Sabato 19 settembre alle 21, nel cortile coperto accanto alla libreria ( Via Stella 16 ) ospiteremo Wu Ming 1, componente del celebre collettivo di scrittori bolognesi, che dialogherà con il giornalista Beppe Muraro ed il Professor Massimo Natale sul suo ultimo lavoro da solista.
Nel centenario dello scoppio del primo conflitto mondiale “ Cent’anni a Nordest “(Rizzoli) – a metà tra il reportage ed il saggio – amplia quanto originariamente apparso a puntate nella rivista “Internazionale”. “ Il Nordest è figlio della guera granda in ogni suo aspetto, a cominciare dal paesaggio…..A Nordest il passato si confonde con il presente, tra memorie rimosse ed eredità inconfessate. Così ho deciso di studiare, intervistare, mappare, scrivere.” Muovendosi tra cimiteri di guerra, vecchi confini, enormi aree commerciali sorte dove un tempo c’erano solo campi coltivati, Wu Ming 1 rilegge in modo acuto e non banale la storia e l’ attualità, l’ impero austroungarico di Francesco Giuseppe e la Russia di Putin, l’irredentismo di un tempo e le spinte autonomiste di oggi. Il risultato è un libro che unisce la lucidità del giornalista d’inchiesta, la profondità di sguardo dello storico e la forza evocativa di un grande narratore.
Wu Ming 1, scrittore e traduttore, è uno dei componenti del collettivo di autori bolognesi che da “Q” ( pubblicato come Luther Blissett) a “54”, “Manituana” e “L’ armata dei sonnambuli” ha dato alle stampe vari libri di culto tutti editi da Einaudi. Il loro seguitissimo blog è www.wumingfoundation.com. Come solista ha pubblicato “New thing” e “Point Lenana”, assieme a Roberto Santachiara.
Ricordiamo che prima della presentazione di “Cent’anni a nordest” delle 21 Wu Ming 1 presenterà alle 18,30 alla Biblioteca Civica di Via Cappello 43 “Cantalamappa”, nell’ ambito del Tocati’.