Segnaliamo volentieri questa nuova iniziativa del veronese Michele Nicolis appassionato di fotografia e musica una combinazione che , se , opportunamente studiata, è uno dei uno dei più potenti mezzi comunicativi con la serata del 6 ottobre p.v. a favore della Fondazione senza Frontiere. La Fondazione opera in diverse aree nel mondo, si è particolarmente distinta per aver operato in Nepal con un progetto chiamato Rarahil school , una realtà affermata a Kirtipur anche se sono progetti che non hanno mai termine…..
Il programma della serata prevede audiovisivi e immagini che riguardano dei bellissimi trekking ma anche luoghi più, poetici e misteriosi.
Cominceremo con un piccolo contributo sul Mustang per poi proseguire con il Rajasthan, forse la regione più turistica dell’India, ma non per questo meno intrigante, affascinante e bellissima, con i suoi palazzi, le sue città, il suo deserto, la sua gente!
Andremo dall’altra parte del mondo, in Perù, con un trekking entusiasmante lungo la Cordillera Huayhuash. Meno famosa della Cordillera Blanca, probabilmente perché l’accesso è molto più faticoso e lungo, ma spettacolare, e dalla vista molto suggestiva.
Torneremo più vicino a noi, in una terra meravigliosa, un paradiso in mezzo a terre difficili, la Giordania, con la sua storia millenaria, l’incantevole Petra, i castelli nel deserto e lo spettacolare deserto del Wadi Rum.
Andremo poi a nord con il trekking del Landmannanlaugar, ma qui oltre alle immagini la farà da padrone la storia che viene raccontata…la storia appunto del popolo invisibile.
In conclusione un viaggio ai confini del mondo : Trekking e fuoristrada, combinazione perfetta, paesaggi di una bellezza sconvolgente, a dir poco dei quadri naturali. Si percorre la famosa Pamir Highway, la seconda strada internazionale più alta al mondo, che collega ben 4 paesi. Pamir, il suo vero nome è Bam-i-Dunya, che in lingua locale significa “Il tetto del mondo” in quanto si trova al centro di uno snodo complicato di alcune delle catene montuose più alte del mondo, tra cui le catene del Karakorum e dell’Himalaya che si snodano verso sud, quella del Tian Shan, che si estende verso la Cina, e quella dell’Hindu Kush, che si articola ad ovest.