«Sono arrivato fino all’oceano a piedi e ho un cancro inoperabile. L’ho gridato davanti all’Atlantico e l’oceano mi ha risposto. Mi ha detto: “Sei un pazzo, ma non ti fermare”. Il Cammino di ogni malato inizia dal momento in cui è diagnosticata la malattia; poi tocca a noi, solo a noi decidere in che direzione andare, non importa la strada che si fa o dove si va, ma come. Qualcuno l’ha detto molto prima di me: ogni cammino inizia con il primo passo.»
“La parola cancro fa paura”, scrive Andrea Spinelli affetto da un adenocarcinoma alla testa del pancreas in stato avanzato e non operabile dall’ottobre 2013,“ma non deve essere un tabù”. Lui ci convive da quasi cinque anni, un passo alla volta, ed è proprio il caso di dirlo, visto che per restare in equilibrio e tenerlo a bada, ha deciso proprio di camminare. Questo antico e naturale modo di muoversi lo fa star bene e diventa il suo modo di ringraziare la vita, nonostante tutto. Andrea ha cominciato con viaggi brevi, il tragitto casa-ospedale, e poi, pian piano, è passato ai grandi cammini: la Romea Strata, la Via Francigena, il Cammino di Santiago… In mezzo, ci sono stati momenti difficili, i “pit-stop” necessari per riprendere le forze, per affrontare le terapie, o sottoporsi ai temuti controlli. Il suo contapassi però aumenta di giorno in giorno e oggi conta più di diecimila chilometri, perché “se di cancro si muore, pur si vive”.
La serata, ad ingresso libero, avra’ luogo presso la Sala Conferenze San Giacomo, , Piazzale A.L. Scuro ( Borgo Roma ) con inizio alle 20,45
La presentazione del libro, edito da Ediciclo, è organizzata in collaborazione con L’Acero di Daphne onlus, attiva dal 2012 con lo scopo di promuovere la diffusione della cultura e della pratica delle “cure palliative” affinché diventino più facilmente disponibili a quanti, giovani e meno giovani, ne possono trarre beneficio, e con l’ associazione Un volto nuovo formata da persone che intendono valorizzare il territorio di Verona sud e diffondere la cultura e la formazione.
A dialogare con l’ autore avremo Eugenio Cipriani probabilmente l’ autore piu’ presente negli scaffali della Libreria Gulliver avendo pubblicato numerosissimi volumi di taglio alpinistico ed escursionistico ed il Professor Claudio Bassi,direttore della Chirurgia del Pancreas Verona