Nei periodi duri ( nel nostro caso pandemia prima ed ora ….accerchiamento di bici e plateatici ) le soluzioni sono due: demordere o rilanciare: E NOI RILANCIAMO ! Ecco quindi la nostra nuova insegna in alto ( come sapete non possiam mettere alcuna segnaletica verticale che aiuterebbe la nostra visibilità) con un aforisma di viaggio nella porta di ingresso.
Vi invitiamo a venirci a trovare per visionare dal vivo questo progetto che ha tanti ispiratori: in primis Nicola Ferrarese che ha generosamente sacrificato il disegno che ci aveva fatto dal vivo anni fa mettendoci in contatto con Luca Barcellona, il “Maradona” dei calligrafi…E poi Andrea Bocconi, amico e colonna della Scuola del viaggio ed autore dell’aforisma. Con Luca ne abbiamo valutati tanti, ma son felice che la scelta sia caduta in modo naturale su quella di un amico piuttosto che su nomi roboanti ( Kapuscinski, Lao Tsu, Theroux, Twain, Steinbeck….) ma a noi vicini solo di anima.
Lorenzo Franchini ha invece modernizzato l’ insegna (anch’ essa ideata da Nicola ): grafico di vaglia , Lorenzo è anche un gran conoscitore della letteratura di viaggi in vespa e moto ( ed anche autore, il prossimo 21 maggio a Cavaion veronese presenterà il suo “Dove il mondo finisce“ )
Un grazie infine alle “Muse “ Valentina Licci che ha seguito il progetto sin dagli albori , Daniela Barani, con la quale è nata l’ idea di ravvivare il nostro ingresso sull’ onda delle immagini di librerie del suo seguitissimo sito instagram Albionroadbookclub e Teresa Stefanetti della Libreria del Corso di Trapani il cui murale di ingresso è da anni un cult: speriamo lo diventi anche il nostro “Leggere è viaggiare leggeri” ricordandovi che una volta varcata la soglia di Gulliver vi aspetta il mondo!