Il nostro ultimo evento del 2019 è davvero col botto !
Vi aspettiamo venerdi 7 dicembre alle 18 presso il Centro Sportivo Bottagisio ( Via del Perloso 14, zona Chievo) per la presentazione di “Duelli” di Andrea Bocconi, che dialoghera’ con Claudio Visentin ed Alfredo Rota .
Questo libro, edito da Mondadori, è un bellissimo fil rouge tra la nostra attività storica legata ai viaggi e la nuova sezione dedicata allo sport.
Andrea Bocconi infatti è tra i piu’ noti autori italiani di letteratura di viaggio ( il suo “Viaggiare e non partire” è da oltre un decennio un libro di culto ) mentre Claudio Visentin è il fondatore della Scuola del Viaggio, ove entrambi sono docenti di corsi di scrittura. Ascoltarli assieme è già un valido motivo per venire ( tra l’ altro hanno scritto a quattro mani “In viaggio con l’ asino” altro piccolo best seller del genere).
Oltre ai viaggi, pero’, la grande passione di Andrea è la scherma ( è stato varie volte campione italiano individuale ed europeo a squadre di sciabola) alla quale ha dedicato il libro di racconti che presenteremo con un altro relatore d’ eccezione. Alfredo Rota infatti ha vinto l’ oro olimpico nella spada a squadre a Sydney nel 2000 ed il bronzo a Pechino nel 2008. Ora è responsabile tecnico della scuola di schermo del Bottagisio nella cui sala principale ( con una splendida vetrata che da sull’ Adige) avrà luogo la presentazione, che sarà moderata dalla giornalista Chiara Ferrante.
I tre racconti del libro che presenteremo parlano di scherma nella sua origine cavalleresca, nella sua tragicità di arma fatale e nella sua dimensione esistenziale di sfida continua a valicare i propri limiti. Ecco quindi un giovane matematico dell’Ottocento, ucciso in duello e finito fra le pagine di Alexandre Dumas; un samurai dell’era Tokugawa custode inflessibile di un antico codice d’onore; uno schermitore livornese d’inizio Novecento, che parte alla volta dell’Ungheria per affrontare una sfida a fil di spada. Un libro ove si intrecciano autobiografia, storia e invenzione, con lo stile che varia magistralmente con il mutare degli scenari … scanzonato e ironico quando si accosta alla propria esperienza di schermitore; ampio e strutturato quando racconta le vicende del matematico Galois , prendendo a prestito la penna dell’autore dei «Tre moschettieri», essenziale e geometrico nel rievocare le atmosfere del Giappone del Diciassettesimo secolo.
Vi aspettiamo, anche per parlarvi in anteprima dei tanti appuntamenti che abbiamo organizzato per il 2019