Venerdì 18 ottobre 2024 h 20,30 Sala Africa di Fondazione Nigrizia , Vicolo Pozzo 1
Presentazione di “Conoscete il Mozambico ?” con DANIELA ZUCCOLIN e CRISTINA GRAZIANI
in dialogo con Luigi Licci, titolare della Libreria Gulliver
Foreste sterminate, spiagge bianchissime , artigianato variopinto, architettura coloniale, ma anche megagiacimenti, retaggi di guerre intestine e l’ombra del terrorismo islamico : il Mozambico è un paese enorme ( da nord a sud intercorre la stessa distanza tra Oslo e Napoli) di cui in Italia sappiamo assai poco e quindi ne parleremo con due persone che lo conoscono dal profondo.
Daniela Zuccolin, milanese , condividerà riflessioni, accadimenti e aneddoti di vita quotidiana come italiana expat in Mozambico con il suo libro “Bem-vindos , diario dal Mozambico ( Infinito edizioni) : “un’opera che ci aiuta a conoscere meglio l’ex colonia portoghese divenuta indipendente a seguito di una gloriosa guerra di liberazione: della quale, come in molti altri Stati del Sud del mondo, è rimasto ben poco di liberatorio”. (dalla prefazione di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia )
La prospettiva di Daniela è quella di un’insegnante italiana (e della sua famiglia) catapultata da Milano a Maputo, capitale del Mozambico. Ne scaturisce un quadro vivo e affascinante della società mozambicana, con al centro temi come istruzione, sanità, politica, carenza energetica e idrica, professioni, storia e lingua, che si intrecciano al vissuto personale dell’autrice e dei suoi figli.
Co-relatrice della serata sarà la veronese Cristina Graziani, cooperante internazionale che da piu’ di 20 anni lavora per le Nazioni Unite con lunghe esperienze in molteplici paesi ( Iraq, Pakistan, Haiti, Filippine, Ucraina , Israele , Palestina , Etiopia, tra i tanti) e da oltre 6 anni vive e lavora in Mozambico .
L’ esperienza di Cristina è complementare a quella di Daniela, sia in quanto attualissima ma anche perchè la sua attività “sul campo” la ha portata a girare tutto il Mozambico , vivendo situazioni drammatiche ( gestione di emergenze legate a varie epidemie, calamità naturali e focolai di guerre soprattutto nel nord ) ma anche la fascinosa quotidianità di Maputo ed il ricchissimo patrimonio naturale di questo nuovo, antico paese .
Nel corso della serata verranno proiettate immagini originali , si parlerà di letteratura lusofona postcoloniale ( in primis Mia Couto) e verrà presentata in anteprima varia oggettistica artigianale del Mozambico che potrà esser acquistata nei giorni successivi presso la Libreria Gulliver
INGRESSO LIBERO con ampio parcheggio gratuito